PRIMO GROUP: un percorso aggregativo fra attività professionali condotto con strategie imprenditoriali

Nel corso degli ultimi anni, le operazioni di acquisizione e aggregazione di catene odontoiatriche, già da tempo poste in essere dai grandi gruppi dentali, sono cresciute anche all’interno del nostro paese, sia in termini numerici sia in termini di rilevanza.

L’interesse per il settore dentale italiano è da ricercare nel fatto che questo comparto rappresenta, agli occhi dei manager dei gruppi societari, un interessante investimento sia dal punto di vista economico sia da un punto di vista strategico.

Infatti, se da un lato investire in catene dentistiche ubicate in Italia può rappresentare un’opportunità per guadagnare e successivamente accrescere la propria quota all’interno del mercato dentale italiano, dall’altro, le acquisizioni aventi per oggetto catene odontoiatriche situate in aree ad alta frequentazione, come avviene per la maggior parte delle cliniche italiane, permettono dapprima l’ingresso e successivamente il consolidamento della presenza territoriale del gruppo.

 

In considerazione di quanto appena premesso e guardando ai players che attualmente operano all’interno del mercato dentale italiano, si osserva che la leadership di questo settore è in mano ai gruppi dentali.

Ma come nascono questi gruppi? Qual è stato il percorso di acquisizioni/aggregazioni che hanno seguito per arrivare ad occupare le posizioni di vertice di questo mercato?

In questo articolo si cercherà di dare risposta a queste domande, ripercorrendo genesi e processi di acquisizione/fusione portati a termine dal gruppo Primo-Caredent, ad oggi al secondo posto del mercato dentale italiano per numero di cliniche acquisite e per fatturato totale aggregato.

 

PRIMO GROUP

Aksìa Group SGR S.p.A., una delle più solide realtà del private equity italiano, gestisce il fondo d’investimento Aksìa Capital V, il quale, mediante la controllata Primo Group S.p.A., ha realizzato, nel corso dei primi due anni di gestione, 2019-2021, una serie di investimenti nel settore odontoiatrico e della cura dentale italiano, rappresentati da acquisizioni di catene dentali, che hanno portato, col tempo, alla nascita ed al rafforzamento del gruppo Primo-Caredent.

Nello specifico, all’interno del processo di aggregazioni intrapreso dal gruppo, è possibile individuare cinque acquisizioni significative che lo hanno portato a diventare uno dei principali player del mercato dentale italiano.

 

Il 15/10/2019 Aksìa Group annuncia mediante comunicato stampa l’acquisto di Primo Group S.p.A., società italiana di servizi dentistici fondata nel 2010 a Torino che possiede e gestisce direttamente un network di cliniche dentistiche, in precedenza di proprietà della società di private equity francese ArchiMed. Contestualmente avviene il primo add-on da parte di Primo Group, con l’acquisto della maggioranza del capitale di Medidental, società che gestisce la catena di poliambulatori a marchio Oasi Medica.

Fondata nel 1998 a Beinasco (TO), Oasi Medica gestisce direttamente 11 cliniche in Piemonte e Liguria, caratterizzate da posizioni strategiche ed un forte livello di innovazione tecnologica. La nuova entità, ora rinominata Primo Group, a fine 2019 gestisce 70 cliniche sul territorio italiano.

 

Il 02/02/2020 avviene il secondo add-on del gruppo, con il raggiungimento dell’accordo tra Primo Group e CareDent, network di centri dentistici lanciato in Spagna nel 2004 e dal 2016 controllato dallla società americana di private equity L. Catterton, che gestisce 65 cliniche, di cui 51 di proprietà e 14 in franchising.

L’operazione si è perfezionata attraverso la sottoscrizione, da parte di Primo Group, del prestito obbligazionario convertibile emesso da CareDent. Inoltre, l’accordo è stato formalizzato in modo tale da prevedere, al raggiungimento di determinate condizioni riguardanti i risultati dell’esercizio 2020 delle due società, una fusione automatica delle due società.

Tale fusione porterà il gruppo Primo-CareDent a diventare il secondo più grande operatore nel mercato italiano delle cliniche dentali.

Il processo di sviluppo del gruppo Primo in Italia prosegue anche a livello regionale, con l’acquisizione, nei primi mesi del 2020, di tre cliniche a marchio Slam Dental, situate rispettivamente a Nuoro, Oristano e Iglesias, in territorio sardo.

La presenza del gruppo in Sardegna viene consolidata a novembre 2020, quando viene annunciata l’acquisizione da parte di Primo Group del ramo d’azienda odontoiatrico da Centro Medico i Mulini, di cui fanno parte 2 cliniche attive ubicate a Selargius e Assemini. L’operazione prevede in aggiunta l’apertura di ulteriori 4 cliniche nel corso dei prossimi anni.

 

L’ultimo add-on di Primo Group avviene a settembre del 2021, con l’acquisizione del gruppo Etica Dentale, network di 15 cliniche dentistiche costituito da 13 centri attivi nel Lazio, 1 in Lombardia (Milano) ed 1 in Abruzzo (Pescara).

Attraverso quest’ultima operazione, il fondo imprime una significativa accelerata al processo di consolidamento di Primo quale player primario a livello nazionale, rafforzando la sua presenza sul territorio con centri odontoiatrici e poliambulatoriali in quasi tutte le regioni italiane, per un totale ad oggi di 151 cliniche e raggiungendo un fatturato complessivo di oltre 100 milioni di €.

 

Un ultimo aspetto da analizzare, dopo aver illustrato in ordine cronologico il percorso di acquisizioni/aggregazioni intrapreso da Primo Group all’interno del settore dentale italiano, è rappresentato dall’indirizzo strategico, di stampo chiaramente imprenditoriale, definito dalla capogruppo Aksìa, il quale, ha come fine ultimo la creazione di valore.

Infatti, mediante l’”assorbimento” di catene dentistiche, il gruppo punta ad un’estensione del proprio brand su tutto il territortio italiano, alla creazione di un team di gestione di elevatissimo profilo qualitativo, al migliormento dei processi che impattano direttamente sulle performance e sulla sostenibilità a lungo termine e al conseguimento di forti sinergie sia in termini di costi generali sia in termini di marginalità, grazie alle economie di scala raggiungibili a livello di laboratori e approvvigionamento.

 

In conclusione, è possibile inquadrare il processo aggregativo di Primo Group all’interno del più ampio fenomeno della c.d. imprenditorializzazione dell’attività odontoiatrica, che, come è noto, da anni sta caratterizzando il settore dentale italiano.

Questa tendenza, e più in generale le operazioni di acquisizione o aggregazione poste in essere dai gruppi dentali, rimarcano ed alimentano in modo significativo il dualismo imprenditore-professionista che caratterizza l’attività odontoiatrica, sempre più pendente verso la sfera imprenditoriale.

In questo senso, è bene che i dentisti, specie se operano nella tradizionale forma di studio individuale, pianifichino e mettano in atto percorsi aggregativi e di crescita affinchè il mondo imprenditoriale non sottragga loro ulteriori quote di questo mercato in forte crescita.