a cura di MPO & Partners M&A
L’articolo 2 del D.L. 201/2011 ha previsto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012, la deducibilità ai fini Irpef e Ires dell’imposta regionale sulle attività produttive, relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato, al netto delle deduzioni spettanti.
Ai sensi dell’articolo 2, c. 1-quater, del Decreto, la deduzione può essere fatta valere anche per i periodi di imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2012: in tal caso, il contribuente può chiedere il rimborso delle maggiori imposte versate per effetto della mancata deduzione dell’Irap nella misura ammessa dalla norma.
Con Provvedimento n. 2012/140973 del 17 dicembre, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello per la suddetta istanza di rimborso con le relative istruzioni, le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, i termini e le modalità di presentazione dell’istanza.
In particolare, è stato programmato un meccanismo di accoglimento delle istanze e di erogazione dei rimborsi che consente un’equa distribuzione delle risorse finanziarie disponibili e una ottimizzazione dei tempi di lavorazione.
Al fine di evitare una concentrazione delle trasmissioni telematiche nel giorno di avvio della procedura (18 gennaio 2013), l’Agenzia ha disposto un piano di invio, con tempi diversi a seconda dell’area geografica in cui il soggetto ha il domicilio fiscale, nel rispetto del programma allegato al provvedimento.
Il modello per l’istanza è disponibile in formato elettronico sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
L’istanza di rimborso deve essere presentata in via telematica direttamente dai contribuenti abilitati a Entratel o Fisconline oppure può essere effettuata utilizzando il software ‘RimborsoIrapSpesePersonale’, disponibile sul sito dell’Agenzia a partire dal 3 gennaio.
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