a cura di MPO & Partners M&A
Sono passati all’esame del Senato i lavori sul DDL di delega per la revisione del sistema fiscale, dopo che la Camera ha approvato venerdì scorso la delega accorpata dalla Commissione Finanze in 4 articoli (procedure di delega, revisione del catasto, disciplina dell’abuso del diritto ed elusione fiscale, revisione dell’imposizione sui redditi d’impresa). Successivamente all’approvazione del Senato, il governo dovrà emanare i decreti attuativi entro 9 mesi, termine da riconsiderare in vista dell’imminente fine della legislatura.
Tra gli obiettivi del Governo, nel terzo articolo concernente la certezza del sistema tributario, emerge la definizione dell’abuso del diritto inteso come uso distorto di strumenti giuridici idonei ad ottenere un risparmio d’imposta, sebbene la condotta non sia in contrasto con alcuna specifica disposizione; dovrà essere garantita la scelta tra regimi alternativi quando l’operazione è giustificata da ragioni extra fiscali ‘non marginali’.
Si ricorda che nei giorni scorsi il Consiglio Nazionale Forense aveva avanzato delle richieste di modifica riguardanti, in primo luogo, l’esclusione della rilevanza penale della condotta abusiva che discende dall’applicazione di norme di legge e, in secondo luogo, l’effettiva applicazione delle sanzioni al passaggio in giudicato della sentenza che accerti l’abuso del diritto.
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