a cura di MPO & Partners
Il 7 ottobre, con 269 sì e 168 no (e 23 astenuti) la Camera ha dato il via libera al ddl annuale sulla concorrenza.
Il testo presenta interventi in molti settori, compreso quello delle professioni, con riguardo a notai, avvocati e farmacie.
Il ddl prevede un aumento dei notai (uno ogni 5.000 abitanti, a fronte dei 7.000 in precedenza) e il trasferimento del registro delle successioni dai tribunali al consiglio nazionale del notariato.
Gli avvocati, invece, potranno accogliere soci di capitale nelle loro società, a patto che i professionisti rappresentino comunque i 2/3 delle suddette società.
Grandi novità per quanto riguarda, infine, le farmacie che, se il ddl verrà approvato anche al Senato, potranno diventare società di capitali, a patto che tra i soci non siano presenti medici, produttori di farmaci e informatori scientifici. Cadono anche i vincoli al numero di farmacie che può possedere ogni società (in passato il limite era di 4 licenze).
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