a cura di MPO & Partners
La valutazione di uno studio professionale segue in linea di principio i metodi di determinazione adottati nella pratica per la valutazione di azienda ma è necessario fare attenzione ad alcuni elementi specifici della realtà professionale; in tal senso, la posizione di un professionista terzo, profondo conoscitore delle realtà di studio, parte indipendente nei rapporti tra chi intende cedere la propria attività e chi la vuole acquistare, è fondamentale per determinare il giusto prezzo.
MPO & Partners M&A, quale soggetto valutatore indipendente delle operazioni di cessione studi professionali, al fine di garantire gli interessi delle parti e non provocare pregiudizi nei confronti di terzi, adotta un sistema di valutazione misto il quale costituisce il risultato di una combinazione fra il metodo reddituale-finanziario e il c.d. metodo del pollice.
Nello specifico, MPO realizza una valutazione reddituale dello studio analizzando i ricavi dell’ultimo anno di riferimento, opportunamente rettificati in considerazione di un’accurata analisi della clientela e delle potenziali cause di esclusione della stessa (comunicazione di recesso del cliente, rischio chiusura del cliente per anzianità, liquidazione o operazioni concorsuali, particolari rapporti interpersonali tra cliente e professionista che non consentono la prosecuzione con il nuovo acquirente, operazioni straordinarie non ripetibili, ritardi nei pagamenti etc.).
Identificati così i ricavi ripetibili dello studio, si procede alla riclassificazione e normalizzazione del Conto Economico mediante l’esclusione di componenti di costo straordinari e non inerenti, al netto di oneri finanziari e imposte, ottenendo di fatto l’EBITDA quale valore di riferimento.
La rideterminazione dei ricavi e dei costi come sopra indicata, permette la costruzione di un Business Plan capace di evidenziare i flussi finanziari attesi (in entrata e in uscita).
L’analisi tende ad individuare la congrua remunerazione del capitale nel medio periodo, in considerazione anche di elementi extra-contabili (es. regolarità dei pagamenti, organizzazione/ubicazione/autonomia dello studio, etc.).
Da un punto di vista legale privatistico, il modello contrattuale predisposto da MPO, permette di correggere potenziali variazioni future mediante la previsione di adeguate clausole di salvaguardia.
Oltre all’analisi reddituale-finanziaria si considerano ulteriori fattori specifici dell’attività (media dei pagamenti, grado di autonomia, ubicazione studio) e si determina un rating di valutazione che, se adeguato ai parametri MPO, permette di supportare convenientemente il Business Plan finanziario e consente ad MPO di acquisire il mandato per l’ulteriore attività di consulenza relativa alla cessione dello studio; diversamente, se il rating non è sufficientemente congruo, si consiglia di procedere ad un attento controllo di gestione al fine di riorganizzare l’attività ed ottenere una miglior performance di risultati.
Una volta acquisito il mandato, MPO, sulla base dell’attività di analisi ed elaborazione di cui sopra, procede alla determinazione del valore dello studio applicando per esigenze di semplificazione un moltiplicatore (attestatosi nella prassi attorno all’1,5) al volume del fatturato dell’ultimo anno di riferimento opportunamente rettificato in base alle cause di esclusione analizzate (c.d. ‘metodo del pollice’).
MPO valuta che il valore di cessione ottenuto con il metodo del pollice possa essere supportato adeguatamente dai flussi finanziari del Business Plan nel breve periodo di 3/5 anni, ed eventualmente, procede ad una rettifica del moltiplicatore utilizzato al fine di adeguare il valore di cessione alla redditività effettiva dello studio.
MPO & Partners
Metodo di valutazione MPO M&A – cessione studio professionale – commercialista – consulente del lavoro – avvocato – studio medico – studio tecnico